martedì 30 agosto 2011

Ricetta del Mese: Canederli allo Speck


I Canederli allo Speck sono una specialità tipica dell'Alto Adige - Suedtirol.

La leggenda racconta che un giorno un gruppo di Lanzichenecchi saccheggiatori arrivarono in un maso altoatesino ed il comandante minacciò di appiccare il fuoco al maso e alla casa se non avessero avuto subito qualcosa da mangiare. La contadina del maso era a casa da sola con le sue ragazze, ma senza spaventarsi si mise al lavoro.

Disse alle ragazze di radunare tutto quello che c’era da mangiare in casa. Riuscirono ad avere in tavola del pane vecchio, delle cipolle, alcune uova, un po’ di speck e un po’ di farina. La contadina tagliò il pane in piccoli pezzetti e mandò le figlie a pendere un po’ di erbette dal giardino e ordinò loro di tagliarle sottili sottili. Poi amalgamarono tutto in un’unica pasta, aggiunsero il sale, formarono delle palle e le buttarono nell’acqua bollente salata. Decisa, la contadina servì ai Lanzichenecchi affamati le scodelle piene di queste palle. Piacquero loro così tanto e li saziarono talmente, che dopo mangiato caddero in un sonno profondo. “Queste palle di cannone stenderebbero anche l’uomo più arrabbiato” disse il comandante meravigliato, dando all’astuta contadina un paio di monete d’oro come ricompensa, prima di congedarsi con le sue truppe.
E’ così che ebbe inizio la grande fortuna dei canederli che allietano ancora oggi la nostra tavola e i nostri palati!



Questi sono quelli classici allo speck, grandicelli e serviti con un buon brodo di carne; ma ne esistono molteplici varianti .

Il passaggio delicato della preparazione dei canederli è l’aggiunta del latte. Impossibile dare delle indicazioni precise, perché la quantità del latte da aggiungere dipende dall’umidità del pane.

Se i canederli sono troppo “umidi” si disfano durante la cottura (catastrofe!), quindi è necessario il “canederlo di prova”: prima della catastrofe, si può lessare un canederlo per vedere se si disfa e nel caso aggiungere all’impasto un pò di farina.


INGREDIENTI: per 4 persone:
300 g di pane bianco raffermo senza crosta
2 bicchieri di latte
150 g di speck
2 cucchiai di farina bianca
2 uova intere
1 noce di burro
1/2 cipolla (o 1 scalogno)
2 cucchiai di prezzemolo tritato
1 lt e 1/2 di brodo di carne
sale, pepe, noce moscata


TEMPO DI PREPARAZIONE:

40 minuti + 30 minuti di riposo + 15 minuti di cottura

PREPARAZIONE:

Sbriciolare grossolanamente il pane raffermo e metterlo in una terrina.
Tritare lo speck e soffriggerlo nel burro. Quindi metterlo nella ciotola dove stava il pane.
Tritare la cipolla e soffriggerla nel burro e metterla da parte (con lo scalogno si ottengono soffritti più saporiti).
Dopodichè sbattere le uova con il latte e versare il tutto sul pane. Aggiungere il prezzemolo tritato.
Lasciar riposare per 30 minuti amalgamando il tutto e lavorando il pane con le mani (deve diventare tutto sbriciolato). Quindi aggiungere la farina, il sale e la cipolla soffritta.
Con le mani bagnate formare 8 canederli e lessarli nel brodo bollente per 17 minuti.

Questi gnocchi si servono in genere in brodo, ma si possono servire anche scolati e conditi con burro fuso, come accompagnamento a piatti di carne, dal gulasch agli arrosti di cac
ciagione.

Brunico Estate 2011

Qualche foto di questi incantevoli posti tra montagne fiori boschi e laghi .
Faby sfama qualche capretta :)
Vista della fontana del Castello di Brunico
Passeggiata intorno al Lago di Braies
Cucù?
Panoramica al lago di Braies
San Candido
Lago di Misurinza
Lago di Misurina
Pista Ciclabile San Candido -Lienz (42 km) ;) !!!